🧬 Perché questa scoperta è rivoluzionaria nella lotta contro il cancro
La DdrC potrebbe essere la base per sviluppare un vaccino anticancro, grazie alla sua capacità di:
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Bloccare mutazioni genetiche prima che si trasformino in cellule tumorali
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Rinforzare le difese delle cellule umane contro radiazioni (es. raggi UV) o agenti mutageni
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Aumentare la longevità e stabilità genetica delle cellule sane
🧪 DdrC funziona anche in altri organismi
Un passaggio fondamentale dello studio è stato il trasferimento della proteina DdrC nel batterio Escherichia coli. Risultato:
📈 +40 volte la resistenza alle radiazioni UV
Questo dimostra che DdrC può funzionare anche in cellule non native, un passo cruciale verso l’applicazione in organismi complessi come l’uomo o le piante.
🧠 Come funziona DdrC: il meccanismo molecolare
Grazie all’uso di tecniche avanzate a raggi X, i ricercatori hanno scoperto che DdrC:
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Identifica rapidamente rotture nel DNA (singolo o doppio filamento)
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Compatta e lega i frammenti danneggiati
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Stabilizza la struttura del DNA per facilitarne la rigenerazione
Una sorta di « colla molecolare intelligente », capace di mantenere l’integrità del genoma anche in condizioni estreme.
🌱 Applicazioni future: medicina e agricoltura
Le prospettive sono ampie:
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Vaccino anticancro → prevenzione primaria delle mutazioni genetiche
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Terapie geniche di nuova generazione
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Colture resistenti a radiazioni, siccità, cambiamenti climatici
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Protezione ambientale per organismi in ambienti radioattivi o ostili (es. spazio)
📍 Dove è stata condotta la ricerca
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Western University di London (Canada)
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Canadian Light Source (CLS), Università del Saskatchewan
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Pubblicazione: Nucleic Acids Research
🔚 Conclusione
La scoperta della proteina DdrC non è una cura immediata, ma potrebbe riscrivere le basi della prevenzione oncologica e della protezione genetica. Se la proteina potrà essere adattata con successo alle cellule umane, potremmo assistere a una nuova era nella lotta al cancro.