Bocconotti: la ricetta tradizionale dei dolcetti di frolla ripieni

Ingredienti

Per la pasta frolla

  • BURRO FREDDO A PEZZETTI: 100 gr
  • ZUCCHERO: 100 gr
  • FARINA 00: 250 gr
  • TUORLO: 1
  • UOVO: 1
  • CANNELLA: 1 cucchiaino
  • LIEVITO IN POLVERE PER DOLCI: 1 cucchiaino

Per la confettura di uva

  • UVA NERA: 500 gr
  • ZUCCHERO: 150 gr

Per il ripieno

  • CONFETTURA DI UVA: 250 gr circa
  • FARINA DI MANDORLE O MANDORLE TRITATE: 50 gr
  • CIOCCOLATO FONDENTE A SCAGLIE: 50 gr

Per la finitura

  • ZUCCHERO A VELO: q.b.

Come preparare i bocconotti

  1. Preparazione della pasta frolla: Raccogli la farina nel mixer.
  2. Aggiunta dello zucchero: Aggiungi lo zucchero.
  3. Unione del burro: Unisci il burro freddo, tagliato a pezzetti.
  4. Aromatizzazione: Profuma con la cannella in polvere.
  5. Incorporamento del lievito: Unisci infine il lievito in polvere per dolci.
  6. Frullatura: Frulla per ottenere un composto fine e sabbioso.
  7. Aggiunta delle uova: Versa l’uovo e il tuorlo.
  8. Incorporazione delle uova: Aziona di nuovo il mixer per incorporare le uova.
  9. Formazione del panetto: Trasferisci l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lavora velocemente con le mani fino a formare un panetto.
  10. Riposo in frigorifero: Avvolgi la pasta frolla nella pellicola trasparente e riponi in frigorifero per almeno un’ora.
  11. Preparazione della confettura di uva: Stacca gli acini dagli raspi.
  12. Lavaggio dell’uva: Lava i chicchi di uva in abbondante acqua fredda.
  13. Divisione dell’uva: Dividi gli acini a metà.
  14. Rimozione dei semi: Con la punta del coltello elimina i semini.
  15. Cottura dell’uva: Trasferisci gli acini in una pentola e lascia cuocere l’uva a fiamma bassa finché non appassisce, per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto per farli sfaldare.
  16. Controllo della cottura: L’uva è cotta e ha rilasciato anche il succo.
  17. Passaggio della polpa: Passa l’uva cotta con il passaverdure a maglie fini e premi con il cucchiaio per ricavare più polpa possibile.
  18. Preparazione della confettura: Versa la polpa ottenuta nella pentola e aggiungi lo zucchero.
  19. Cottura della confettura: Mescola con un cucchiaio, poi trasferisci la pentola sul fuoco e cuoci a fiamma bassa finché la confettura di uva non si addensa.
  20. Raffreddamento della confettura: Versa la confettura di uva in una ciotola e lasciala intiepidire.
  21. Aggiunta delle mandorle: Unisci la farina di mandorle.
  22. Aggiunta del cioccolato: Aggiungi il cioccolato fondente tritato. Mescola per amalgamare bene tutti gli ingredienti.
  23. Preparazione del ripieno: Il ripieno dei bocconotti è pronto. Riponi in frigorifero fino al momento del bisogno.
  24. Stesura della pasta frolla: Tira fuori la pasta frolla dal frigorifero, lasciala riposare qualche minuto e poi stendila con il matterello.
  25. Ritaglio dei dischi: Con un coppapasta da 7 cm circa di diametro, ritaglia tanti dischi di pasta frolla.
  26. Fodera gli stampini: Fodera gli stampini imburrati con i dischetti di pasta frolla facendoli aderire bene.
  27. Riempimento dei bocconotti: Con un cucchiaino riempi i bocconotti con il ripieno.
  28. Ritaglio della copertura: Con lo stampino capovolto, ritaglia la pasta frolla per ricoprire il ripieno.
  29. Sigillatura: Sigilla bene i bordi premendo la pasta con le dita.
  30. Cottura: I bocconotti sono pronti per essere infornati a 180 °C per circa 15-20 minuti, finché non assumono un bel colorito e non si staccano facilmente dallo stampo.
  31. Raffreddamento: Una volta sfornati, togli i bocconotti dagli stampini e sistemali su una gratella per farli raffreddare.
  32. Spolverata finale: Spolverizza i bocconotti ormai freddi con abbondante zucchero a velo.
  33. Impiattamento: I bocconotti sono pronti per essere sistemati in un piatto da portata.
  34. Servizio: Servi i bocconotti e gustali in tutta la loro infinita bontà.

Storia del bocconotto

Le origini del bocconotto (o boconotto) non sono certe, ma secondo la tradizione popolare, nasce tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, quando in Europa arrivò il cacao. Si narra che una domestica in servizio in una casa abruzzese, a Castel Frentano, decise di preparare per il suo padrone un dolce che avesse la forma di una tazzina di caffè, realizzando così il primo bocconotto con ripieno di caffè e cioccolato liquidi. Nelle successive preparazioni, aggiunse poi anche i tuorli e le mandorle per addensare il composto e copr

vedere il seguito alla pagina successiva

Laisser un commentaire