Edema: quando il gonfiore è un segnale da non ignorare

🔍 Cos’è l’edema

L’edema consiste in un ristagno di liquidi linfatici negli spazi interstiziali dell’organismo.
Non è una malattia, ma un sintomo che può derivare da molte cause diverse.
È più frequente tra donne in gravidanza e persone anziane, ma può colpire chiunque.
Quando il gonfiore interessa tutto il corpo, si parla di anasarca.

⚠️ Sintomi principali

Il segno più evidente è il gonfiore nella parte colpita, accompagnato da:

  • sensazione di pienezza o tensione della pelle

  • ridotta mobilità articolare

  • in alcuni casi, cambiamento di colore della pelle o comparsa di impronte dopo la pressione (edema “a impronta”).

A seconda della causa, possono comparire anche altri sintomi, come affaticamento, difficoltà respiratorie o dolore localizzato.

🩺 Cause più comuni dell’edema

Le cause possono essere molteplici, da fattori temporanei a disturbi più gravi. Tra le più frequenti:

  • Stare in piedi o seduti a lungo

  • Uso di alcuni farmaci (come corticosteroidi o antipertensivi)

  • Variazioni ormonali durante ciclo o gravidanza

  • Infezioni o traumi

  • Vene varicose

  • Linfedema (alterazione del sistema linfatico)

  • Allergie o punture di insetti

  • Malattie di reni, cuore, fegato o tiroide

  • Pressione sanguigna anomala (alta o bassa)

  • Alimentazione ricca di sale


🧪 Diagnosi

Il medico, dopo una prima valutazione clinica, potrà osservare la zona gonfia per verificare la presenza di:

  • vene varicose, ferite o segni di infezione.

Per individuare la causa precisa, può richiedere ulteriori esami:

  • Radiografia, TAC o risonanza magnetica

  • Esami del sangue e delle urine

  • Eventualmente test cardiaci o ecografie vascolari.

💊 Cura e trattamento

Le forme lievi di edema spesso si risolvono spontaneamente, soprattutto se dovute a stanchezza o calore.
Nei casi più importanti, il medico può prescrivere farmaci diuretici per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

In parallelo, è utile adottare alcune buone pratiche:

  • Ridurre il consumo di sale

  • Tenere le gambe sollevate durante il riposo

  • Indossare calze elastiche a compressione graduata

  • Eseguire massaggi linfodrenanti o esercizi leggeri per stimolare la circolazione

  • Applicare bendaggi compressivi, se consigliato da un medico

In sintesi

L’edema è un segnale che non va trascurato: nella maggior parte dei casi è temporaneo e benigno, ma a volte può indicare problemi circolatori, cardiaci, renali o linfatici.
Riconoscere precocemente i sintomi e rivolgersi al medico permette di individuare la causa e agire nel modo più efficace per tornare a uno stato di benessere.

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