Il drone salvavita che trasporta sangue e farmaci: l’idea rivoluzionaria di due italiani

È l’idea alla base di ABzero, la start-up italiana che ha creato un drone capace di trasportare sangue, organi e medicinali urgenti in totale autonomia, bypassando traffico e ostacoli, per garantire consegne rapide e sicure alle strutture sanitarie.

💡 Un’intuizione nata “per caso”

“Ma se trasportassimo il sangue con i droni?”
Era una giornata assolata e quella frase ha cambiato le nostre vite.

Così Andrea Cannas e Giuseppe Tortora raccontano la nascita dell’idea che ha dato vita ad ABzero, spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, una delle eccellenze italiane nel campo della ricerca applicata.

L’obiettivo: rendere più efficienti i trasporti medico-sanitari, soprattutto in situazioni di emergenza, dove anche pochi minuti possono fare la differenza tra la vita e la morte.

🚑 Un drone intelligente che lavora 24 ore su 24

Il drone ABzero può raggiungere una velocità di 70 km/h e coprire fino a 40 km di distanza in autonomia. Può volare 7 giorni su 7, 24 ore su 24, aggirando traffico, semafori o ritardi logistici legati ai trasporti terrestri o marittimi.

“In cielo puoi andare diretto: sai quando parti, e soprattutto sai quando arrivi.”
Andrea Cannas, co-fondatore ABzero

📦 La Smart Capsule: il cuore della tecnologia

Ciò che rende il sistema davvero unico è la Smart Capsule, un contenitore intelligente in grado di:

  • conservare fino a 10 kg di materiale biologico o farmaceutico

  • monitorare costantemente temperatura, umidità e altri parametri sensibili

  • comunicare in tempo reale con l’App Spoke, tramite cui il personale sanitario può seguire ogni fase del trasporto

“L’idea è offrire al personale sanitario un modo semplice per realizzare con pochi clic, tramite una app, una procedura complessa.”
Giuseppe Tortora, co-fondatore ABzero

🦠 Utile anche durante le emergenze e le pandemie

Il sistema ABzero si è rivelato particolarmente efficace durante le catastrofi naturali come alluvioni e terremoti, dove le strade possono essere inaccessibili.

Durante le prime fasi della pandemia di Covid-19, i droni sono stati utilizzati per ridurre i contatti tra persone e garantire consegne sicure di materiale sanitario nelle zone isolate o in quarantena.

🏥 Le prime sperimentazioni: Livorno e San Raffaele

La tecnologia ABzero ha già attirato l’attenzione di ospedali e istituzioni.
Le prime sperimentazioni ufficiali partiranno a breve presso:

  • l’Ospedale di Livorno

  • l’IRCCS San Raffaele di Milano

L’obiettivo è testare sul campo l’affidabilità e l’efficienza del sistema in un contesto reale, con l’intento di estenderlo su scala nazionale.

🧬 Una missione chiara: innovare per salvare vite

“Lavoriamo per sviluppare tecnologie che migliorino il Sistema Sanitario e per offrire un servizio più rapido, economico e sicuro.”
ABzero

Il progetto dimostra come l’innovazione tecnologica possa tradursi in soluzioni concrete per il benessere collettivo. ABzero non è solo un drone: è un nuovo modo di pensare alla sanità, all’urgenza e al valore di ogni singolo minuto.

📌 In conclusione

In un mondo dove velocità e precisione possono significare vita o morte, un drone che vola silenziosamente nei cieli potrebbe essere il prossimo alleato invisibile dei medici.

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