Un traguardo storico
La Svezia è diventata il primo Paese al mondo a eliminare completamente l’allevamento in gabbia per le galline ovaiole, segnando una pietra miliare nel rispetto del benessere animale.
Un percorso lungo oltre 30 anni
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Nel 1988 il Parlamento svedese vietò le gabbie, ma la transizione durò più a lungo del previsto.
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Solo a partire dal 2008, grazie all’impegno di oltre 85 aziende – tra supermercati, hotel e ristoranti – e all’organizzazione Project 1882, si è accelerata l’eliminazione delle gabbie.
Il ruolo chiave delle aziende
Il settore privato ha guidato il cambiamento con campagne e scelte responsabili, senza bisogno di ulteriori leggi restrittive.
Numeri significativi
Oltre 17 milioni di galline sono state liberate da una vita in gabbia grazie a questa svolta.
Un modello per il mondo
Animal Equality sottolinea che la Svezia dimostra che un futuro senza allevamenti in gabbia è possibile e invita tutti a contribuire con scelte consapevoli.
La battaglia continua
Anche in Italia si lavora per abolire le gabbie, con l’obiettivo di farle diventare presto “un ricordo del passato”, come afferma Matteo Cupi, direttore di Animal Equality Italia.
