Preparazione
Attivare il lievito:
In una ciotola, sciogli il lievito nell’acqua tiepida insieme a un cucchiaino di zucchero (se lo usi). Lascia riposare per circa 10 minuti fino a quando non si forma una schiumetta in superficie. Se usi lievito fresco, puoi dissolverlo direttamente nell’acqua senza bisogno di zucchero.
Preparare l’impasto:
In una ciotola grande, setaccia la farina e aggiungi il sale.
Fai un buco al centro della farina e versa il lievito sciolto. Inizia a mescolare con un cucchiaio di legno, poi trasferisci l’impasto su una superficie di lavoro e inizia a lavorarlo con le mani.
Aggiungi l’olio extravergine di oliva e impasta fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Questo potrebbe richiedere circa 10 minuti di impasto a mano. Se l’impasto risulta troppo appiccicoso, aggiungi un po’ di farina, ma senza esagerare.
Lievitazione lenta:
Forma una palla con l’impasto e mettila in una ciotola leggermente unta con un filo d’olio. Copri con pellicola trasparente o un panno umido e lascia lievitare in un luogo caldo per 8-12 ore. Puoi anche lasciarlo lievitare in frigorifero per una lievitazione più lunga e saporita.
Durante la lievitazione, l’impasto dovrà raddoppiare di volume. Più lunga è la lievitazione, migliore sarà la consistenza dell’impasto.
Stendere l’impasto:
Dopo la lievitazione, riprendi l’impasto e, senza sgonfiarlo troppo, stendilo con le mani o un mattarello su una teglia ben oliata (circa 30×40 cm).
Stendi l’impasto in modo uniforme, cercando di dargli uno spessore di circa 1-2 cm. Se preferisci un bordo più croccante, puoi lasciare l’impasto leggermente più spesso sui lati.
Condire la pizza:
A questo punto, aggiungi i tuoi ingredienti preferiti per la pizza. Puoi usare passata di pomodoro, mozzarella (meglio se ben scolata), olio d’oliva, sale, pepe e le erbe aromatiche che più ti piacciono, come basilico o origano.
Cottura:
Preriscalda il forno a 250°C (se possibile, usa il programma ventilato per una cottura più omogenea).
Cuoci la pizza in forno per 10-15 minuti, o fino a quando la base non risulta dorata e croccante, e la mozzarella ben sciolta.
Servire:
Una volta cotta, sforna la pizza e, se ti piace, aggiungi un filo di olio extravergine di oliva e un po’ di basilico fresco per decorarla.
Servi subito, magari accompagnata da una fresca insalata.
Suggerimenti per la Servitura e Conservazione
La pizza con lievitazione lenta è perfetta appena sfornata, ma puoi conservarla in frigorifero per 1-2 giorni e riscaldarla in forno per mantenere la croccantezza della base. Se ti piace, puoi anche congelarla dopo averla cotta, per gustarla quando ne hai voglia.
Varianti
Pizza bianca con patate: Condisci con patate sottilmente affettate, rosmarino e un filo d’olio, senza usare la passata di pomodoro.
Pizza vegetariana: Aggiungi zucchine, melanzane e peperoni grigliati come condimento, magari con un po’ di mozzarella.
Pizza margherita: La versione più semplice e classica, con passata di pomodoro, mozzarella e basilico fresco.
FAQ
Posso usare lievito secco al posto di quello fresco? Sì, puoi usare lievito secco al posto di quello fresco. Usa circa 1 g di lievito secco per ogni 500 g di farina, come nella ricetta.
Posso fare l’impasto il giorno prima? Sì, puoi preparare l’impasto il giorno prima e lasciarlo lievitare in frigorifero. La lievitazione lunga in frigo darà alla pizza un sapore ancora migliore.
Conclusione
La pizza in teglia con 1 grammo di lievito è un piatto semplice ma ricco di gusto, grazie alla lunga lievitazione che rende l’impasto morbido e saporito. Con pochi ingredienti e un po’ di pazienza, otterrai una pizza fragrante e leggera, perfetta per ogni occasione.