Come Preparare i Ricciarelli di Siena
- Versa lo zucchero in un pentolino e unisci l’acqua. Metti il pentolino sul fuoco e mescola per far sciogliere lo zucchero. Tieni lo sciroppo da parte.
- In una terrina capiente, versa la farina di mandorle e aggiungi l’amido di mais.
- Aggiungi la scorza di arancia grattugiata e un pizzico di lievito. Miscela velocemente con un mestolo.
- Versa l’albume e incorpora anche lo sciroppo di zucchero.
- Amalgama tutti gli ingredienti fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo.
- Avvolgi il panetto con pellicola trasparente e falla riposare in frigorifero per almeno 4 ore, meglio se tutta la notte.
- Riprendi l’impasto e lavoralo velocemente su un piano di lavoro cosparso di zucchero a velo.
- Dividi l’impasto in pezzi e ricava dei pezzetti di circa 18 grammi ciascuno.
- Dai a ogni pezzo una forma romboidale.
- Passa i ricciarelli nello zucchero a velo, su entrambi i lati.
- Disponi i ricciarelli su una teglia rivestita di carta forno, distanziandoli di qualche centimetro.
- Assicurati che la superficie dei biscotti sia completamente coperta di zucchero a velo, in modo che si formino le caratteristiche crepe durante la cottura.
- Inforna i ricciarelli a 170 °C per circa 12 minuti. Saranno pronti quando si formeranno le crepe in superficie e saranno ancora bianchi e morbidi.
- Sfornali, lasciali raffreddare completamente e poi gustali.
Storia e Origini
L’origine dei ricciarelli è incerta, ma si pensa che derivino dai « morselletti », dolcetti a base di mandorle presenti sin dal XV secolo nelle corti toscane. Potrebbero essere stati importati dall’Oriente; alcune fonti collegano il nome alla città birmana di Martaban, mentre altre lo derivano dal termine arabo « mauthban », un contenitore per il marzapane. Una leggenda racconta che Ricciardetto della Gherardesca, tornato dalle crociate, riportò biscotti dalla forma arricciata, simile alle babbucce dei sultani.
Consigli
I ricciarelli sono facili da preparare, richiedono solo un po’ di tempo per il riposo dell’impasto in frigo. Questo passaggio, insieme a una cottura breve e delicata, rende questi biscottini morbidi e umidi all’interno, ma croccanti all’esterno.