🧄 Come Conservare l’Aglio: 5 Metodi Infallibili per Non Farlo Germogliare né Perdere Sapore

🌱 Cos’è l’aglio e perché è così prezioso?

L’aglio (Allium sativum) è una pianta bulbosa originaria dell’Asia. Ricco di vitamine (A, B6, betacarotene) e sali minerali (potassio, fosforo, calcio, magnesio, ferro), è noto per le sue proprietà antisettiche, digestive, ipoglicemizzanti e antimucolitiche.

Ma come fare per conservarlo nel tempo senza perderne le qualitĂ ?

🔒 I 5 metodi migliori per conservare l’aglio

1. Aglio fresco: conservazione tradizionale in dispensa

  • Dove: in un luogo fresco, asciutto e buio (non in frigo!)

  • Come: intero nel bulbo, mai separare gli spicchi

  • Contenitore consigliato: sacchetto di carta, cestino di vimini o rete appesa

  • Temperatura ideale: tra 10°C e 18°C

👉 Durata: fino a 2 mesi

2. Aglio a spicchi: attenzione al tempo

Una volta separati dal bulbo, gli spicchi durano molto meno.

Opzioni:

  • Sacchetti chiusi in frigorifero (1 settimana)

  • Sott’olio: in barattolo sterilizzato con olio extravergine (massima attenzione all’igiene!)

  • Essiccazione: lasciare all’aria per una settimana, coperti da un panno

  • Congelamento: meno consigliato perchĂ© può alterare il sapore

👉 Durata: da pochi giorni fino a diversi mesi (essiccato)

3. Aglio in frigorifero: solo se necessario

Contrariamente a quanto si pensa, il frigo non è l’ambiente ideale per l’aglio: il freddo favorisce la germogliazione e ne altera il gusto.

Tuttavia, puoi conservarvi:

  • Spicchi giĂ  pelati

  • Aglio sott’olio (dopo apertura del barattolo)

  • Aglio in salamoia

👉 Mai conservare l’aglio fresco intero in frigo

4. Aglio in freezer: comodo ma da usare con attenzione  

 

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