Unghie sane e forti sono spesso date per scontate, ma la loro condizione può rivelarsi un indicatore sorprendentemente preciso del nostro stato di salute generale. Quando le unghie si spezzano facilmente, si sfaldano o mostrano sintomi insoliti, potrebbero lanciare segnali importanti riguardo a carenze nutrizionali o problemi di salute sottostanti. Riconoscere questi segnali in anticipo può non solo migliorare l’aspetto delle unghie, ma anche aiutare a capire di cosa ha bisogno il nostro corpo, migliorando così la salute generale e prevenendo complicazioni future.
In questa panoramica sulla salute delle unghie, analizziamo i vari motivi per cui le unghie possono diventare deboli o fragili e cosa sta cercando di comunicare il tuo corpo attraverso questi cambiamenti. Dall’alimentazione ai fattori ambientali, fino a condizioni di salute più serie, comprendere le cause ti permette di fare scelte più consapevoli in fatto di nutrizione, stile di vita e di sapere quando è il momento di chiedere consiglio a un professionista. Questo approfondimento ha l’obiettivo di offrirti le informazioni necessarie per mantenere non solo unghie belle, ma anche un corpo più sano.
1. Carenze nutrizionali
Carenza di Biotina
La biotina, una vitamina del gruppo B, è fondamentale per la salute di capelli, pelle e unghie. Una sua carenza può portare a unghie fragili e soggette a spezzarsi. Alimenti ricchi di biotina includono uova, mandorle, cavolfiore, formaggi, funghi, patate dolci e spinaci.
Carenza di Ferro
Il ferro è essenziale per la produzione di emoglobina, che trasporta ossigeno alle cellule, comprese quelle responsabili della crescita e salute delle unghie. Una carenza di ferro può causare unghie fragili o dalla forma anomala. Per aumentare l’assunzione di ferro, si possono consumare più spinaci, carne rossa, lenticchie e cereali fortificati.
Assunzione insufficiente di Proteine
La cheratina, una proteina, è il componente principale delle unghie. Una dieta povera di proteine può indebolire la struttura dell’unghia e aumentare il rischio di rottura. Per incrementare l’apporto proteico, consuma più carni magre, pollame, pesce, legumi e latticini.
2. Problemi di idratazione